La Scuola di Cavalleria trae le sue antiche origini da quando il re di Sardegna Carlo Felice, con Regio Viglietto del 15 novembre 1823, dispone la costituzione della Regia Scuola Militare di Equitazione a Venaria Reale (Torino) al fine di istruire nell’equitazione i giovani allievi dei Corpi di Cavalleria, gli ufficiali di ogni Arma nonché i componenti della Corte.
Successivamente nel 1849 la Scuola, provvisoriamente soppressa durante il periodo della 1a guerra di indipendenza, viene ricostituita in Pinerolo (TO) come Scuola Militare di Cavalleria allo scopo di istruire il personale dell’Arma di Cavalleria e dare un indirizzo univoco alla preparazione equestre dei Quadri. Nel 1862, pur permanendo nella stessa sede, la Scuola si sdoppia in due Istituti: la Scuola Militare di Cavalleria, che svolge funzione di reclutamento e formazione per gli ufficiali in servizio permanente dell’Arma, e la Scuola Normale di Cavalleria che svolge funzioni “applicative” per ufficiali e soldati scelti. Nel 1865 la Scuola Militare di Cavalleria si trasferisce a Modena e, assieme alla Scuola Militare di Fanteria anch’essa ivi trasferita, dà vita all’Accademia Militare. La Scuola Normale invece nel 1887 viene denominata Scuola di Cavalleria, mantenendo inalterata la sua missione.
Nel 1891 viene costituita la sede distaccata di Tor di Quinto a Roma per lo sviluppo dei corsi complementari di equitazione di campagna. Successivamente, nel corso del 1910, l’Istituto viene denominato Scuola di Applicazione di Cavalleria. Il suo principale compito consiste nel completare la preparazione dei giovani sottotenenti dell’Arma provenienti dall’Accademia di Modena e quella degli altri elementi che servivano nell’Arma a cavallo. A seguito degli eventi bellici del 1943, la Scuola di Applicazione di Cavalleria viene sciolta. Nel 1946 viene costituita a Tor di Quinto (Roma) la Scuola di Cavalleria Blindata, che il 1° luglio 1951 si fonde con la Scuola di Carrismo di Forte Tiburtino (Roma) istituita nel 1947; insieme danno vita alla nuova Scuola Truppe Corazzate di Caserta.
In ragione della disponibilità del poligono di tiro di Torre Veneri, fondamentale per lo svolgimento dell’attività di formazione e specializzazione del personale, il 1° luglio 1991 la Scuola Truppe Corazzate di Caserta viene disciolta e ricostituita nella sede di Lecce. Subito dopo, nel 1992, la Scuola di Cavalleria viene ricostituita a Montelibretti finché, nel 1998, non si trasforma in Raggruppamento Addestrativo RSTA (Reconnaissance, Surveillance and Target Acquisition). La Scuola Truppe Corazzate di Lecce viene rinominata Scuola di Carrismo e resterà tale fino al 31° dicembre 1997, assumendo il 1° gennaio 1998 la denominazione di Scuola di Cavalleria e delle Truppe Corazzate. Con decreto del 1° giugno 1999 la specialità “Carrista” transita dall’arma di Fanteria all’arma di Cavalleria, affiancando la neo costituita specialità “di linea” e determinando, in tal modo, l’accorpamento delle unità blindo-corazzate della Forza armata in un’unica Arma (quella di Cavalleria, appunto). In conseguenza di tale provvedimento, il 1° gennaio 2000 l’Istituto leccese assume l’odierna denominazione di Scuola di Cavalleria, acquisendo anche le competenze del Raggruppamento RSTA di Montelibretti. Pertanto, dal 1° gennaio 2000 la Scuola di Lecce è l’unico ente della Forza Armata preposto alla formazione degli uomini e delle donne della “nuova” Cavalleria, conservando con geloso orgoglio, in unità d’intenti, le tradizioni della Cavalleria e dei Carristi, fatte salve le rispettive identità e valorizzando sempre più la sua centralità di “Arma all’avanguardia”.